Tecnologie digitali a supporto della partecipazione pubblica
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3. Consolidamento
23/05/2022 - 31/10/2022
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Uso dei social network
È possibile integrare in modo fruttuoso l’utilizzo dei social network nei percorsi di partecipazione pubblica? Come far fronte al predominio dell'attività su smartphone e sui social che promuovono l'individualismo e distraggono dalla partecipazione informata, consapevole e non effimera per il bene comune?
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3 commenti
Conversazioni con Michele Silva
@OliverioGentile un tuo parere qua mi sembra d'obbligo 🐎 🐎
Caro @michele_silva ,
ormai le persone le trovi sui social, quei social i cui creatori se le sono inventate tutte per tenere incollati i frequentatori H24 con continue sollecitazioni atte ad attrarre la loro attenzione.
Per raggiungere le persone potenzialmente interessate alla partecipazione informata e ragionata alla gestione del bene comune non si può quindi prescindere dall'opportuno uso dei social dove bisogna essere bravi a individuare quei contesti dove è più facile trovarle. Usando messaggi e patti di partecipazione chiari è possibile coinvolgere le persone disposte a fare qualcosina in più di un like, una condivisione o la stesura veloce di due righe di testo, insomma quelle persone ancora disposte a mettersi anche davanti a un PC (dispositivo che, nonostante tutto, si presta di più ad atti meno effimeri).
P.S.
Rimane sempre da risolvere però il problema sempre più pressante del coinvolgimento dei giovani(ssimi), molti dei quali hanno messo mano per la prima volta a un PC per la DAD durante la pandemia.
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