Tecnologie digitali a supporto della partecipazione pubblica

Introduzione

Introduzione - testo

Questa Carta è stata elaborata a seguito del percorso di attivazione e coprogettazione della Comunità di pratica “Tecnologie digitali a supporto della partecipazione pubblica”, realizzato da febbraio 2023 a luglio 2023, nell’ambito delle attività sviluppate dal Dipartimento della Funzione Pubblica per il 5° Piano d’Azione Nazionale per il governo aperto. Il percorso, che ha coinvolto circa 70 persone, è stato articolato in una serie di laboratori sincroni online, integrati con le attività asincrone sulla piattaforma “CommunityPA” che hanno permesso ai partecipanti di definire in modo condiviso l'identità, le modalità di governo, i temi e il programma di lavoro della community, attraverso la sperimentazione concreta della comunità di pratica. Tutto il percorso per l'attivazione e la coprogettazione della community è accessibile in questo stesso spazio di lavoro ad esso dedicato, all' indirizzo: https://community.dfp.gov.it/processes/techcommunity.

La Carta è attualmente sottoposta a una consultazione online per la sua approvazione a cui sono invitate a partecipare tutte le persone che hanno preso parte al percorso.

La community Tecnologie digitali a supporto della partecipazione

La community Tecnologie digitali a supporto della partecipazione pubblica - testo

La community Tecnologie digitali a supporto della partecipazione pubblica rappresenta una delle 5 Aree di lavoro della Comunità di pratica dell’Hub nazionale della Partecipazione.

L’Hub Partecipazione è uno degli impegni concreti per l’attuazione del 5° Piano d’Azione Nazionale per il governo aperto, portato avanti dal Dipartimento della Funzione Pubblica.

Tutti i contenuti digitali prodotti dalla Community vengono rilasciati con licenza Creative Commons CC by SA.

Mission e oggetto della community

Obiettivi generali

La community “Tecnologie digitali a supporto della partecipazione pubblica”:

• promuove la diffusione delle pratiche digitali e l’utilizzo sistematico degli strumenti digitali nelle attività di partecipazione delle amministrazioni pubbliche; 


• valorizza il ruolo del digitale per migliorare la partecipazione dei cittadini alla definizione delle politiche pubbliche, in termini di qualità, efficacia, sostenibilità;


• facilita i processi di apprendimento, di condivisione di pratiche e di esperienze inerenti la partecipazione in ambienti digitali;


• attiva conoscenze e rafforza relazioni tra tutte le persone interessate all’uso delle tecnologie per la partecipazione pubblica;


• promuove e sperimenta usi innovativi delle piattaforme digitali per supportare i processi partecipativi;


• favorisce il mutuo aiuto sull’uso degli strumenti digitali per la partecipazione pubblica (con particolare riferimento al software Decidim);


• promuove lo sviluppo e l’implementazione di nuovi strumenti software (in particolare rispetto allo sviluppo del software Decidim), a partire dalle esigenze reali di chi lo utilizza.

Temi di interesse

A titolo di esempio, i temi di interesse della community sono:

Tecnologie digitali per la partecipazione ibrida

La community è impegnata ad approfondire come le tecnologie digitali possono supportare la realizzazione di percorsi partecipativi ibridi che possano integrare in modo efficace, in tutte le loro fasi, momenti di coinvolgimento online e offline.

Sono ad esempio focus di interesse:

• 
  la partecipazione informata - Come usare le tecnologie digitali per supportare una partecipazione informata dei cittadini?


• 
  La progettazione degli ambienti online a supporto della partecipazione ibrida.


• 
  La trasparenza dei processi - Come utilizzare le tecnologie digitali per garantire trasparenza ai percorsi di partecipazione? E per definire patti di partecipazione chiari con i decisori? Quali componenti, quali funzionalità?


• 
  Il monitoraggio - Come le tecnologie digitali possono essere utilizzate per supportare la restituzione degli esiti e il monitoraggio dell’impatto dei percorsi?


• 
  La valutazione - Quali criteri di valutazione efficaci delle esperienze di partecipazione online?


• 
  L’empowerment - Come le tecnologie digitali possono rafforzare l’empowerment dei cittadini nei percorsi di partecipazione e rendere effettivi ed efficaci i percorsi di partecipazione?


• 
  Le piattaforme dal basso - Esempi e casi di piattaforme tecnologiche nate dal basso e co-progettate con i cittadini.


• 
  Gli Open data - Quale può essere il ruolo degli open data, come utilizzarli nell’ambito dei percorsi partecipativi?


• 
  I Bilanci partecipativi - Come le tecnologie digitali possono supportare la realizzazione e la diffusione di bilanci partecipativi? Quali componenti, quali funzionalità?


• 
  La Data Visualization - Come utilizzare gli strumenti di data visualization e di mappe visive nei percorsi di partecipazione?

Tecnologie digitali inclusive

La community esplora e approfondisce gli aspetti da curare per rendere più inclusivi e accessibili gli ambienti digitali per la partecipazione.

Sono ad esempio focus di interesse:

• 
  L’accessibilità - Come assicurare che gli ambienti digitali siano effettivamente inclusivi per tutte le persone?


• 
  L’appeal delle piattaforme - Come rendere gli strumenti digitali più accattivanti e motivanti, per favorire la partecipazione? 


• 
  Il coinvolgimento dei giovani - Quali strumenti e strategie digitali per coinvolgere i giovani e i giovanissimi nei percorsi di partecipazione?


• 
  La facilità d’uso degli strumenti - Come rendere più semplici e facilmente customizzabili i front-end degli applicativi per la partecipazione online?


• 
  La gamification - Come può essere usata la gamification per promuovere la partecipazione nei percorsi online e rendere le esperienze più giocose e interattive?


• 
  L’autenticazione degli utenti - Quali politiche di autenticazione dovrebbero adottare le piattaforme online per la partecipazione pubblica? Come superare le difficoltà di accesso alle piattaforme pubbliche italiane, tra cui quelle basate su Decidim? Quali altre soluzioni accanto a SPID?

Cultura digitale

La community approfondisce le azioni da intraprendere per sviluppare una cultura digitale che possa essere a supporto dei percorsi di partecipazione pubblica che usano le tecnologie digitali.

• 
  Competenze digitali- Quali competenze digitali è necessario sostenere e promuovere? Come sviluppare una formazione capillare e periodica verso i cittadini, nelle piazze digitali, in punti d'accesso pubblici e negli eventi?


• 
  Uso dei social network - È possibile integrare in modo fruttuoso l’utilizzo dei social network nei percorsi di partecipazione pubblica? Come far fronte al predominio dell'attività su smartphone e sui social che promuovono l'individualismo e distraggono dalla partecipazione informata, consapevole e non effimera per il bene comune?


• 
  Sensibilizzare alle opportunità della tecnologia - Come promuovere e valorizzare una cultura digitale consapevole? Come sensibilizzare i cittadini alle opportunità offerte dalla tecnologia per la partecipazione?

Governance orizzontale

La community è inoltre impegnata in una riflessione continua sulla sua governance finalizzata adassicurare la costruzione e lo sviluppo di una comunità di pratica democratica, inclusiva, immune da conflitti di interessi.

Partecipazione alla community

Chi partecipa?

La community si propone come punto di riferimento per quanti, sia all’interno della PA che all’esterno, si interessano e praticano il tema della partecipazione pubblica online attraverso l’utilizzo degli strumenti e delle tecnologie digitali.

I partecipanti alla community condividono la convinzione che i processi di partecipazione non possano prescindere dall'uso consapevole da parte di tutti (cittadini, amministratori, politici, consulenti) di adeguati strumenti digitali che ne garantiscano trasparenza, ne estendono l'inclusività e ne facciamo uno strumento di democrazia partecipativa e deliberativa.

Sono quindi invitati a partecipare tutti coloro che, con finalità diverse, praticano i principi del governo aperto attraverso strumenti e piattaforme di partecipazione online.

Sono invitati a partecipare in particolare:

• 
  chi promuove i processi di coinvolgimento dei cittadini secondo i principi del governo aperto utilizzando le tecnologie digitali a supporto dei processi di partecipazione, tra cui, la piattaforma Decidim (su ParteciPa o su altre piattaforme);


• 
  chi partecipa ai processi: cittadini, organizzazioni della società civile;


• 
  chi supporta i processi: esperti tecnici (progettisti, consulenti, sviluppatori software etc.).

La community è un luogo di incontro di persone: si partecipa quindi come singoli individui. L’appartenenza a un’organizzazione è un elemento che avvalora la partecipazione del singolo, senza vincolarne l’operato all’interno della community. I partecipanti si impegnano a essere trasparenti relativamente a eventuali conflitti di interesse che li possono interessare.

Come si fa a partecipare alla community?

La partecipazione è libera, aperta e volontaria negli spazi online attivati nell’ambito di attività dell’Hub Partecipazione.

Per potere essere inclusi nei "Membri" della community (e visualizzati nell’apposita sezione “Membri”) è necessario sottoscrivere la presente Carta compilando un modulo di adesione in cui è richiesto di indicare nome, cognome, eventuale organizzazione di appartenenza, indirizzo email.

Governance

Come è articolata la community?

La community “Tecnologie digitali per la partecipazione pubblica” è composta da:

• 
  i “Partecipanti: tutte le persone che leggono e/o intervengono nelle discussioni e negli spazi partecipativi attivati per la community;


• 
  i “Membri”: tutte le persone che fanno richiesta di diventare membri ufficiali della community compilando il modulo di adesione e sottoscrivendo contestualmente questa carta.A seguito dell’adesione vengono inseriti nella sezione Membri;


• 
  Board di coordinamento: composto da n. 3/5 persone elette dai membri della community che stanno in carica 1 anno dalla data della nomina; definisce le azioni da intraprendere per la gestione e la promozione della community, identifica i requisiti per l’articolazione e la configurazione dello spazio online; identifica al suo interno il Community manager;


• 
  il Community manager: al community manager è affidata la gestione, l’animazione e la moderazione degli spazi partecipativi attivati dalla community. In particolare il Community manager:


• in accordo con il Board di coordinamento, configura e gestisce le varie sezioni dello spazio online sulla base dei requisiti essenziali esplicitati nell'allegato tecnico a questa carta e sulla base delle necessità e delle proposte che man mano emergono dal confronto tra i partecipanti.


• ha i permessi di amministrazione e configurazione dello spazio online;


• mantiene i contatti diretti con il Dipartimento della Funzione Pubblica e con l’Hub della Partecipazione;


• promuove la partecipazione alla community e alle sue attività.

La community, per mezzo del community manager, è in dialogo costante con il gruppo dei promotori dell’Hub Partecipazione e con il Dipartimento della Funzione Pubblica, al pari delle altre aree di lavoro dell'Hub, per garantire sinergie reciproche e un’efficace gestione dell’ambiente della community.

Principi, impegni e regole per la partecipazione

Principi, impegni e regole per la partecipazione - testo

Nel suo agire, la community potrà declinare il senso delle 5 parole per il prossimo millennio, che Italo Calvino ha trattato nelle sue “Lezioni Americane”. Le 5 parole connotano in ogni tempo il fare letteratura e, nel nostro, anche le pratiche tecnologiche a sostegno della partecipazione, con un’intenzionalità che è propria di un’ecumene, lì dove si è presenti in prima persona singolare e plurale, e ci possono condurre alla sesta lezione che Calvino aveva in animo di scrivere: la consistenza. Trovare il giusto allineamento con il senso ricchissimo di Lezioni Americane potrà essere la questione che riguarda lo stesso agire etico della nostra community. 

Le 5 parole, nella community, sono definite con 5 intenzionalità brevi e concrete, sostenute e spiegate da passi essenziali dal testo di Calvino, ”così, a cavallo del nostro secchio, ci affacceremo al nuovo millennio, senza sperare di trovarvi nulla di più di quello che saremo capaci di portarvi”.

• 
  1. Leggerezza. Facciamo uno sforzo per scrivere contributi esaustivi ed essenziali, il più possibile brevi, senza che questo riduca la qualità e l’articolazione del ragionamento.

"Il tempo di chi legge è una risorsa preziosa. Si tratta sempre di qualcosa che è contraddistinto da tre caratteristiche: 1) è leggerissimo; 2) è in movimento; 3) è un vettore d’informazione. La leggerezza per noi si associa con la precisione e la determinazione, non con la vaghezza e l’abbandono al caso."

• 
  2. Rapidità. Teniamo presente il bello dell’asincrono, ma anche la necessità di raggiungere conclusioni in tempi ragionevoli per potere incidere.

"Inseguiamo il fulmineo percorso dei circuiti mentali che catturano e collegano punti lontani dello spazio e del tempo. Un ragionamento veloce comunica qualcosa di speciale che sta proprio nella sua sveltezza. Il tema che qui ci interessa è l’economia degli argomenti, ma anche la fantasia degli esempi."

• 
  3. Esattezza. Tendiamo alla puntualità, consapevoli che le cose devono essere precise, con il conforto dei dati oggettivi.

"Esattezza vuol dire soprattutto tre cose: 1) un disegno dell’opera ben definito e ben calcolato; 2) l’evocazione d’immagini visuali nitide, incisive, memorabili; 3) un linguaggio il più preciso possibile, come lessico e come resa delle sfumature del pensiero e dell’immaginazione."

• 
  4. Visibilità. Perseguiamo la trasparenza e la condivisione della community, per renderla visibile e per promuoverla ad altri partecipanti.

"Il nostro procedimento vuole unificare la generazione spontanea delle immagini e l’intenzionalità del pensiero discorsivo. Tutte le “realtà” e le “fantasie” possono prendere forma solo attraverso la scrittura, nella quale esteriorità e interiorità, mondo e io, esperienza e fantasia appaiono composte della stessa materia verbale."

• 
  5. Molteplicità. Favoriamo l’espressione di diversi punti di vista.

"Chi siamo noi, chi è ciascuno di noi se non una combinatoria d’esperienze, d’informazioni, di letture, d’immaginazioni? Ogni vita è un’enciclopedia, una biblioteca, un inventario d’oggetti, un campionario di stili, dove tutto può essere continuamente rimescolato e riordinato in tutti i modi possibili."

I partecipanti allacommunity si impegnano in particolare a

• Partecipare in maniera onesta, rispettosa, solidale, in buona fede verso gli altri partecipanti, anche nei momenti di disaccordo, senza discriminazione verso alcun tipò di diversità;


• rispettare le diverse visioni: sulla partecipazione ci sono diverse opinioni e scuole di pensiero, ognuna merita riconoscimento e rispetto; possono essere oggetto di critica le idee e le opinioni, non le persone che le esprimono;


• partecipare in modo attivo: la community vive grazie all’impegno dei suoi membri che animano il confronto, scambiano strumenti e pratiche, condividono iniziative;


• proporsi in modo trasparente, aperto e coinvolgente: con la disponibilità a condividere saperi, opinioni, metodologie, non rinunciando al confronto anche di fronte a posizioni diverse dalle nostre;


• restare in tema: i partecipanti si impegnano a intervenire solo nell'ambito dei temi proposti, evitando messaggi fuori tema, al fine di assicurare una discussione produttiva;


• rispettare il diritto alla privacy ditutti i partecipanti;


• rendere trasparenti ed esplicitare gli eventuali conflitti di interesse che si generano nella partecipazione alla attività della community;


• contribuire a creare un ambiente sereno e stimolante, rispettando i principi esposti in questa carta e favorendo l’operato degli admin.

È inoltre favorita la condivisione di strumenti per la partecipazione digitale senza che questo dia luogo a operazioni pubblicitarie o commerciali.

La moderazione dei contenuti

I contenuti pubblicati sono soggetti a moderazione a posteriori. I contenuti che non rispettano anche solo uno dei principi sopraelencati possono essere segnalati e successivamente rimossi dal community manager.
In caso di rimozione di un contenuto, l’autore verrà sempre informato dal community manager che specificherà le ragioni della rimozione.

Spazio online

Spazio online - testo

La community è ospitata negli spazi online dell’Hub della partecipazione.

Lo spazio online della community garantisce la presenza di aree dedicate a:

• la presentazione della community e dei suoi Membri 


• la sviluppo di discussioni tra i partecipanti


• la condivisione di risorse e esperienze


• la gestione della governance


• la condivisione di questa Carta

Nello specifico, al suo avvio, lo spazio online è articolato secondo quanto indicato dal documento di progettazione condiviso nell’ambito del percorso di attivazione della community e allegato a questa Carta. L’ambiente potrà evolversi e cambiare secondo quanto emerso dal confronto interno tra i partecipanti.

ALLEGATO: STRUTTURA DELL’AREA DI LAVORO

La struttura dello spazio online

L’ambiente, nella sua conformazione iniziale definita nel percorso di attivazione, si articola nei seguenti spazi:

Carta della Community. Pagina in cui viene presentato questo documento.

Membri. È la pagina in cui vengono mostrati tutti coloro che hanno deciso di aderire pubblicamente alla community sottoscrivendo questa Carta e compilando il modulo di adesione. I membri vengono presentati con nome, cognome ed eventuale organizzazione. Componente Decidim da utilizzare → Membri dell’Assemblea

Mappa delle esperienze di partecipazione digitale. Una mappa che raccoglie tutte le esperienze svolte a livello nazionale che hanno fatto un consistente uso del digitale nelle attività di partecipazione. Compente Decidim da utilizzare → Proposal

Decidim: software e supporto tecnico. Riconoscendo Decidim come il software per la gestione di processi partecipativi e deliberativi oggi più diffuso nella PA in Italia, si vuole offrire a tutti gli utilizzatori un’area di confronto e mutuo aiuto dedicata. Compente Decidim da utilizzare → Proposal.

Area di discussione libera (“Pratiche digitali per la partecipazione pubblica”). Un’area di discussione aperta, senza thread predefiniti, finalizzata ad accogliere spunti di riflessione molteplici su temi pertinenti agli interessi della community, a favorire il confronto su ampia scala, a condividere metodologie e link a strumenti. Compente Decidim da utilizzare → Debate.

Incontri. Il luogo dove vengono pubblicati tutti gli appuntamenti di interesse per la community. Le segnalazioni sono permesse anche ai partecipanti. Compente Decidim da utilizzare → Meeting.

Modulo di adesione. Il formulario da compilare per poter essere ufficializzati come membri della community nella sezione Membri (vedi sopra). Nel formulario viene richiesto di accettare e sottoscrivere la presente carta della community. Nel form viene richiesto di condividere: nome, cognome, eventuale organizzazione di appartenenza, indirizzo email. Compente Decidim da utilizzare → Survey

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